Il 15 maggio 2013 si è realizzato un sogno a Rimini, quello di fondare una cooperativa per sordi, cooperativa sociale di tipo A e  B per permettere oltre ad interpreti ed assistenti alla comunicazione udenti, anche ai sordi, educatori sordi e altre disabilità di offrire il loro contributo professionale per la propria comunità sorda. Il presidente è infatti una bella signora sorda, sensibile ai problemi dei bambini ed adulti sordi presenti sul territorio da sempre.

A livello educativo, Rimini è ormai fondata sull’ausilio delle cooperative, ma non tutte le cooperative sono in grado di rispondere in modo congruo ed equo ai bisogni educativi speciali dei bambini sordi.

La mancata risposta educativa e didattica, non permette agli attori dell’insegnamento e dell’educazione di realizzare il loro compito primario, quale seguire delle buone prassi, rispettare il progetto di vita del bambino.

L’inadeguata risposta non fa altro che aggiungere altri intoppi che non permettono di realizzare per tempo e/o per nulla il diritto degli studenti sordi: apprendere la lingua Italiana, segnare in tutta libertà la propria lingua naturale, partecipare attivamente alla vita scolastica, lavorativa, sociale senza sentirsi inferiori, cittadini di serie B, ma persone vere che grazie alla loro particolarità e spiccata personalità sono in grado di offrire un aiuto prezioso al territorio.

La cooperativa non offre solo servizi educativi e scolastici per discenti sordi che frequentano le scuole pubbliche di ogni ordine e grado, offre anche servizi informativi per tutte le famiglie che hanno figli e/o parenti sordi; servizi di mediazione e traduzioni LIS/Italiano e viceversa, con interpreti preparate professionalmente nel campo.

 Per informazioni e contatti, vai sul sito della cooperativa: www.doppioascolto.it