Modena 8-9 giugno 2013: Musei da gustare percorso in LIS per sordi e percorso per i ciechi.

Dall’8 al 9 giugno 2013 presso il Palazzo Ducale di Modena si celebra un fine settimana aperto alle disabilità sensoriali con

“Musei da Gustare 2013 – Lontano e vicino, Gesti e tatto per catturare l’arte”.

Percorso per non udenti
Sabato 8 giugno dalle ore 10.30 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle 17.00
Accompagnati da un traduttore professionale in Lingua dei Segni Italiana (LIS), gli utenti verranno coinvolti in un percorso suggestivo alla scoperta degli appartamenti storici del Palazzo Ducale di Modena. Ancora una volta il tempo vicino, quello dell’Accademia Militare, sarà l’aggancio per un percorso a ritroso, sempre più lontano, un percorso fatto di storia ma anche di materia, di sensazioni tattili, di colori, di spazi da percorrere. Gli oggetti vicini e tangibili – statue, colonne, arredi, persino armi – sono l’aggancio materiale per prendere coscienza delle dimensioni fisiche del palazzo, riflesso delle dimensioni cercate o auspicate, talvolta realizzate, di un Ducato e di un prestigio da costruire per la casa d’Este e di una nuova vita del Palazzo stesso nella realtà dell’odierna Accademia.

Percorso per non vedenti
Domenica 9 giugno dalle ore 10.30 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle 17.00
Il percorso vuole sviluppare il tema “Lontano e Vicino” sia in relazione allo spazio, sia in relazione del tempo: più ci allontaniamo dalla cose più è difficile per noi capirle e conoscere, se ci avviciniamo possiamo entrare in con-tatto con loro. Attraverso il senso del tatto assumeremo uno “sguardo” diverso sui vari oggetti e arredamenti che decorano ancora oggi il Palazzo Ducale di Modena, sfioreremo i tavoli, le porte, le stoffe e le statue che un tempo decoravano le stanze del Nobile Appartamento dei i duchi Estensi.
Contemporaneamente sarà un percorso tra il passato e il presente: dal “lontano” della vita seicentesca a Palazzo, quando dame e cavalieri percorrevano lo scalone d’onore e il cortile interno arrivando al “vicino” dei giorni d’oggi, dove le stanze del Palazzo Ducale vengono percorse dai suoni e dal ritmi dell’Accademia militare.